USIAMO L'ACQUA DEL RUBINETTO


In Italia c’è grande diffidenza nel bere l'acqua del rubinetto: un italiano su tre, secondo i dati diffusi da Istat, preferisce bere acqua in bottiglia, pensando sia migliore. Una anomalia tutta italiana, che pone il nostro in cima ai Paesi europei per consumi di acqua in bottiglia e al terzo posto nella classifica mondiale, dopo Emirati Arabi e Messico. Ciò avviene nonostante il consumo dell’acqua di casa propria sia molto più comodo rispetto all'acquisto delle pesanti confezioni; nonostante il risparmio economico sia lampante visto che un litro di acqua del rubinetto può costare fino a mille volte meno di quella in bottiglia.

Sotto il profilo ambientale il consumo dell’acqua di rete contribuisce a diffondere l’adozione di comportamenti più sostenibili e quindi aiuta a difendere l’ambiente: riduce la produzione e quindi lo smaltimento di bottiglie di plastica ed è a ‘chilometri zero, non viaggia per centinaia di chilometri su inquinanti TIR, evita il consumo di combustibili fossili e l’emissione di polveri sottili. Solo un terzo delle bottiglie di plastica utilizzate per l’acqua minerale viene raccolto in modo differenziato e destinato al riciclaggio, mentre i restanti due terzi finiscono in discarica o in un inceneritore. Inoltre il consumo annuo di acqua imbottigliata comporta, per la sola produzione delle bottiglie, l’utilizzo di 350mila tonnellate di polietilene tereftalato (il PET, materiale di cui sono costituite le bottiglie, provoca inquinamento sia in fase di produzione sia di smaltimento), con un consumo di 665 mila tonnellate di petrolio e l’emissione di gas serra di circa 910 mila tonnellate di CO2 equivalente. La fase del trasporto dell’acqua minerale infine influisce non poco sulla qualità dell’aria: solo il 18% del totale di bottiglie in commercio viaggia sui treni, tutto il resto viene movimentato su strada. I punti a favore dell’acqua del rubinetto sono: costa poco, non si sprecano risorse per produrre bottiglie che passano direttamente dal carrello del supermercato alla pattumiera.

Insomma, l’acqua del rubinetto non inquina. L’acqua in bottiglia sì.

Questi vantaggi ecologici ed economici del consumo di acqua del rubinetto rispetto a quello di acqua in bottiglia dovrebbero invitare i consumatori a bere più acqua del rubinetto a casa, ma molto spesso l’acqua del rubinetto sa di cloro ed il sapore non è molto gradevole. La maggior parte delle volte è questo che spinge le persone ad acquistare l’acqua in bottiglia, perché ritiene che quella del rubinetto sia poco sicura per la propria salute, utilizzando invece quella stessa acqua per cucinare cibi, preparare del thé, del caffè o persino delle pappine per i propri bambini, ritenendo, erroneamente, che la bollitura migliori la qualità dell’acqua. In realtà essa permette di eliminare solo eventuali microrganismi presenti nell’acqua, non le sostanze chimiche, come ad esempio i nitrati, che non evaporano, bensì si concentrano maggiormente divenendo più dannose per il nostro organismo.

 

Avere un depuratore ad osmosi inversa in cucina permette non soltanto di bere acqua oligominerale pura in ogni momento della giornata prendendola direttamente dal rubinetto ma, ovviamente, anche di cucinare utilizzando acqua pura. Possedere un depuratore ad osmosi inversa significa non dover più essere costretti a comprare acqua in bottiglia, o meglio, preferibilmente, quando si consuma quella del rubinetto, di poterla migliorare sensibilmente con un minimo investimento. Occupando soltanto poco spazio sotto al lavello della cucina, si può evitare:

° di spendere dei soldi per acquistare dell’acqua qualitativamente scadente, acqua che durante i vari passaggi dal produttore al consumatore, resta per lunghi periodi esposta al sole e ciò ne compromette ulteriormente la qualità;

° il fastidio e la fatica di dover trasportare casse d’acqua dal supermercato fino a casa propria e, successivamente, doversi preoccupare anche dello smaltimento delle bottiglie in plastica.

° che l’acqua venga trasportata per lunghi tragitti con autocarri che contribuiscono ad inquinare maggiormente l’ambiente che ci circonda;

° che l’acqua sia imbottigliata in inquinanti recipienti di plastica.

Acquistando un depuratore d’acqua si fa un investimento sicuro e intelligente, il costo sarà ben presto ammortizzato dal consumo quotidiano di acqua di cui ognuno di noi ha bisogno e a guadagnarci sarà sicuramente il nostro portafoglio, oltre e principalmente la nostra salute.

 

“Il sistema ad osmosi inversa può essere definito un vero e proprio depuratore ecologico in grado di produrre acqua purissima. Questo sistema è definito ecologico perché non impiega alcun tipo di additivo o di sostanza chimica per purificare l'acqua. Per tali motivi, l'acqua osmotizzata è oggi ritenuta la miglior acqua esistente per il consumo umano. Il sistema ad osmosi inversa basa il suo funzionamento sul principio naturale dell'osmosi che regola lo scambio di liquidi tra le cellule dell'organismo umano”.

”L'acqua osmotizzata apporta vantaggi e benefici per la nostra salute. L'uomo ha bisogno di ingerire almeno 2,5 litri di acqua al giorno, ma occorre che l'acqua assunta sia sana, pura. L'acqua idonea al nostro organismo non deve contenere sostanze chimiche, deve avere un residuo fisso inferiore a 50 mg./lt., meglio se inferiore a 30. Solo un'acqua con queste caratteristiche può definirsi idonea al consumo umano. L'acqua osmotizzata è proprio così. L'acqua pura e minimamente mineralizzata (come è un'acqua osmotizzata) svolge un ruolo fondamentale nel conservare e ripristinare lo stato di salute di un individuo: arresto dello sviluppo dei calcoli, annullati i problemi di circolazione dovuti ai depositi nelle vene di minerali inorganici contenuti nelle acque. L'acqua pura e minimamente mineralizzata elimina dall'organismo scorie, tossine, non ha controindicazioni, è indicata per i suoi effetti benefici, negli anziani, nei bambini, è particolarmente indicata nella prima infanzia, preserva da malattie”.

(Dal libro “ATTENTI ALL'ACQUA" di Luigi Rho - Mir Edizioni - Collana Ecosalute, pagg. 51, 57).

La PURITALIA, leader nazionale nella produzione, vendita ed assistenza di sistemi di depurazione ad osmosi inversa é partner tecnico di questa campagna, poiché grazie ai suoi depuratori rivoluziona il mondo dell’acqua minerale portando una vera alternativa, amica dell’ambiente, all’interno delle famiglie italiane.